La collezione MOS

Da sei anni, un importante lavoro di raggruppamento, d’identificazione degli schizzi e dei bozzetti, di digitalizzazione e d’archivio del complesso della collezione MOS è stato fatto ed è tuttora in corso.

Identificazione delle pitture di Mario de Berardinis:
L’uso successivo di 3 firme diverse nel corso della sua carriera ha contribuito alla difficoltà di riconoscimento della sua opera, tanto da parte degli archivi italiani di manifesti quanto dagli stessi collezionisti.

Le firme di Mario De Berardinis:
  • fino all’inizio degli anni 60: Mario De Berardinis
  • inizio degli anni 60-1976: MOS
  • nel 1976, Mario De Berardinis cambia la firma da MOS in Almos, in seguito al decesso di suo fratello Albino
  • Alcuni bozzetti portavano a rovescio un timbro STUDIO MOS.

La collezione MOS è costituita da:
  • a circa 240 pitture originali : schizzi e bozzetti...
  • una quarantina di ektachrome dei bozzetti (medio formato) i cui originali non fanno parte nella collezione 
  • una trentina di fotomontaggi per la promozione del film
  • una cinquantina di manifesti (2 fogli e 4 fogli) e locandine
  • diversi materiali di lavoro : foto di film, dossier di stampa, riviste, pezzi di pellicola...

Il fondo MOS comprende inoltre:
  • bozzetti di A. Ciriello (25), R. Gasparri, P.E. Iaia, G. Nistri et R. Casaro
  • bozzetti di autori non identificati
  • bozzetti di film non identificati

Un archivio digitale del fondo è stato fatto e présenta l’elenco dei film che corrispondono ai manifesti e/o locandine creati da MOS.